Cos’è
L’avviso prevede l’erogazione fino ad esaurimento fondi, di prestiti a tasso agevolato L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero, con le seguenti caratteristiche:- importo minimo: euro 10.000,00; – importo massimo: euro 50.000,00; – durata: 60 mesi, incluso il preammortamento; – preammortamento: 12 mesi (obbligatorio); -tasso di interesse: zero; – tasso di interesse di mora: 2% in ragione d’anno da applicarsi in caso di ritardato pagamento; – rimborso: a rata mensile costante posticipata; – assenza di garanzie. Le informazioni sono pubblicate sul sito https://www.lazioeuropa.it/bandi/nuovo-fondo-piccolo-credito-prima-finestra-2024/ Lo stanziamento di 47 milioni è stato ripartito su due sportelli nell’anno 2024.
A chi si rivolge
Piccole e medie imprese o liberi professionisti.
Cosa prevede
Il finanziamento agevolato può coprire fino al 100% del Progetto. Sono ammissibili Progetti di importo superiore ad euro 50.000,00, nel qual caso il finanziamento coprirà meno del 100% del Progetto. L’Avviso sostiene l’attuazione di Progetti da realizzare presso la Sede operativa localizzata nel Lazio connessi con una delle seguenti finalità: – rafforzamento delle attività generali dell’Impresa (quali a titolo meramente esemplificativo le attività volte a stabilizzare e difendere la posizione di mercato esistente rafforzando la capacità produttiva); – realizzazione di nuovi progetti (quali a titolo meramente esemplificativo la costruzione di nuovi impianti, una nuova campagna di marketing); -penetrazione di nuovi mercati (espansione di prodotto o di servizi, espansione territoriale); -nuovi sviluppi da parte delle imprese (quali a titolo meramente esemplificativo nuovi brevetti o prodotti). Nell’ambito del Progetto presentato possono essere incluse, fra l’altro, spese per investimenti materiali e immateriali, spese di consulenza e copertura del fabbisogno di circolante, senza limiti percentuali sul costo totale del Progetto, a condizione che lo stesso risulti organico e funzionale e risponda ad almeno una delle finalità sopra elencate. È ammissibile l’acquisto di mezzi targati solo se funzionali all’attività di impresa, L’imposta sul valore aggiunto (IVA) rappresenta una spesa ammissibile se dovuta al fornitore. Non sono ammissibili al finanziamento agevolato investimenti che siano già stati oggetto di sostegni pubblici, salvo che il Beneficiario dimostri che sono rispettati i limiti di cumulo applicabili, mediante una Dichiarazione, sotto forma di atto notorio, rilasciata in fase di presentazione della domanda e confermata in sede di rendicontazione.