Cos’è
Il bando è attivato nelle more della Misura “Attrazione e sostegno della propensione agli investimenti nel territorio” e ha l’obiettivo di sostenere l’incremento occupazionale nelle PMI, favorendo, tramite l’erogazione di una sovvenzione, le assunzioni di nuovo personale connesso all’attuazione dei progetti finanziati sul Bando A, attivato dalla medesima Misura (https://bandi.regione.piemonte.it/system/files/Bando A_attrazione.pdf)
A chi si rivolge
Possono presentare domanda a valere sull’agevolazione, di cui al presente Bando B, esclusivamente le PMI, che abbiano contestualmente presentato domanda di aiuto sul Bando A attivato dalla medesima Misura “Attrazione e sostegno della propensione agli investimenti nel territorio – Bando A”.
Cosa prevede
Il Bando B è destinato a finanziare, tramite sovvenzione, la nuova occupazione, creata successivamente alla data di presentazione della domanda sul presente bando e generata dagli interventi finanziati dal Bando A, avendo a riferimento le unità locali oggetto dell’investimento a valere sul medesimo bando. Saranno ammissibili i progetti di bilancio che prevedano, obbligatoriamente, i seguenti incrementi occupazionali minimiper le micro imprese: minimo 1 ULA incrementale;per le piccole imprese: minimo 2 ULA incrementali;per le medie imprese: minimo 3 ULA incrementali. L’agevolazione (sovvenzione) potrà avere un importo complessivo non superiore a euro 200.000,00 in quanto concessa in regime “de minimis” e sarà calcolata con riferimento alle assunzioni collegate al progetto d’investimento presentato sul presente bando, avendo facoltà di richiedere sino ad euro 25.000,00 per ciascuna ULA incrementale. Per “nuova occupazione” si intende la differenza tra le unità lavorative annue (da ora in poi ULA) rilevate alla data di presentazione della domanda riferite ai 12 mesi precedenti e le ULA rilevate alla data di conclusione del progetto relative ai 12 mesi precedenti. Si precisa che non è considerata nuova occupazione:- la stabilizzazione di contratti a tempo determinato oppure l’assunzione di unità lavorative provenienti da imprese in qualunque forma collegate (persona fisica/persona giuridica) all’impresa richiedente;- i contratti di apprendistato e di formazione-lavoro, i collaboratori, i lavoratori interinali ed i professionisti con partita IVA;- la sostituzione di personale già assunto e che ha cessato un rapporto di lavoro in essere (ad. esempio tra gli altri: pensionamenti, licenziamenti, etc.). Si ricorda invece che rileva ai fini del calcolo delle ULA incrementali la trasformazione in contratti a tempo determinato o indeterminato, laddove applicabile, dei contratti di apprendistato e di formazione-lavoro, dei collaboratori, dei lavoratori interinali e dei professionisti con partita IVA. Il livello occupazionale raggiunto dovrà essere mantenuto per almeno 36 mesi successivi alla ricezione della sovvenzione di cui al presente bando, in applicazione dell’art. 65, par. 1, del Regolamento (UE) n. 2021/1060.