Cos’è
Trattasi di finanziamento agevolato sull’85% della spesa ammissibile a cui si aggiunge un contributo in conto capitale per il rimanente 15%.
A chi si rivolge
Possono beneficiare delle agevolazioni per l’imprenditoria femminile le PMI in possesso dei requisiti specificati al punto 1 della Parte Generale ed aventi inoltre le seguenti caratteristiche: – Imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni; – Società, anche di tipo cooperativo, i cui soci e organi di amministrazione sono costituiti per almeno due terzi da donne residenti nel Veneto da almeno due anni e nelle quali il capitale sociale è per almeno il 51% di proprietà di donne. Tali requisiti devono: a) sussistere al momento della costituzione dell’impresa, se si tratta di nuova impresa; b) sussistere da almeno sei mesi anteriori alla richiesta di ammissione alle agevolazioni, se si tratta di impresa già esistente; c) permanere nei primi cinque anni dalla data di ammissione alle agevolazioni e comunque per tutta la durata dell’operazione agevolata, se superiore, a pena di revoca. Possono essere ammesse alle agevolazioni le PMI già attive e quelle che intendono attivarsi nel territorio della Regione del Veneto. Queste ultime dovranno risultare attive al momento della richiesta di erogazione dell’operazione agevolata concessa.
Cosa prevede
Possono beneficiare dell’intervento del Fondo le PMI costituite o da costituire ai sensi della Legge Regionale Legge Regionale 20 gennaio 2000, n. 1 “Interventi per la promozione di nuove imprese e innovazione dell’Imprenditoria Femminile”. Gli interventi che potevano essere presentati sul fondo citato possono essere presentati sulle disposizioni uniche. Tali disposizioni riguardano lo sviluppo del sistema produttivo veneto: per i settori Manifatturiero – Commercio e Artigianato.