Cos’è
Contributo a fondo perduto per iniziative finalizzate alla realizzazione di un sistema di qualità delle procedure e delle prestazioni da parte dei professionisti. L’ammontare del contributo è pari al 40% delle spese ammissibili fermo restando il limite minimo di 4.000,00 euro e quello massimo di 15.000,00 euro. Le domande di contributo devono essere presentate in bollo (16,00 euro) alla Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia sulla modulistica resa disponibile su sito web della Regione FVG (vedi link presente in questa pagina alla voce “Link istituzionale”).
A chi si rivolge
1) Prestatori di attività professionali ordinistiche regolarmente iscritti a ordini o collegi professionali ai sensi dell’art. 2229 del c.c., che esercitano l’attività:- in forma individuale e che abbiano la residenza nella Regione Friuli Venezia Giulia;- associata ai sensi della legge 1815 del 1939;- societaria, qualora consentita da specifiche norme di settore.2) prestatori di attività professionali non ordinistiche che siano aderenti ad una associazione inserita nel Registro di cui all’ articolo 4 della legge regionale n. 13/2004 e che esercitano l’attività professionale:- in forma individuale e che abbiano la residenza nella Regione Friuli Venezia Giulia;- societaria. Sono escluse dal beneficio le società di fatto. Il richiedente deve:-svolgere l’attività professionale per la quale si richiede il finanziamento con studio o sede operativa stabile nel territorio regionale;- svolgere un’attività esclusivamente libera e professionale;- nel caso di studio associato o società di professionisti il 51% dei componenti lo studio o la società di deve svolgere l’attività in regione. Gli interessati non devono essere lavoratori dipendenti (anche a tempo determinato o part-time), titolari di pensioni di vecchiaia o di anzianità erogata da INPS o da altre casse pubbliche o private, collaboratori di impresa familiare, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, titolari di impresa individuale. I professionisti che esercitano l’attività in forma individuale o associata non devono essere amministratori di società di persone e di società di capitali.
Cosa prevede
Sono ammesse a finanziamento le iniziative finalizzate alla realizzazione di un sistema di qualità delle procedure e delle prestazioni, certificabile in base alle vigenti normative nazionali ed internazionali, da organismi accreditati. Tipologie di spesa ammissibili:- consulenza esterna per la realizzazione del sistema di qualità, compresa la progettazione del sistema, la stesura del relativo manuale e la preparazione della visita ispettiva di certificazione;- formazione e aggiornamento del professionista o dei professionisti e dell’eventuale personale dipendente che interagisce con il sistema qualità;- informatizzazione del sistema qualità con esclusione delle spese riferite all’acquisto di hardware a meno che tale acquisto, debitamente motivato, non sia ritenuto strettamente connesso e imprescindibile ai fini della realizzazione del sistema di qualità;- tariffa richiesta dall’organismo di certificazione per il rilascio del relativo certificato. Non sono ammesse le spese sostenute anteriormente alla presentazione della domanda di contributo.