LE MAD OPPORTUNITÀ DI MARZO

“Ad Aprile-Maggio arriverà il nuovo decreto che rifinanzierà le agevolazioni Nuova Sabatini, 4.0 e gli incentivi per la crescita. In particolare, riavvieremo il Bonus Formazione 4.0 per cogliere le opportunità aperte dai primi segnali di ripresa”.

Massimo Bitonci, Sottosegretario alle Imprese e al Made in Italy.

IN ARRIVO I NUOVI BANDI SIMEST!

FINANZIAMENTI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

Si attendono a breve i Fondi pubblici gestiti in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) con focus sull’ampliamento degli ambiti di attività dei Finanziamenti agevolati a supporto di investimenti dedicati ai temi chiave della sostenibilità, della digitalizzazione e del supporto alle filiere produttive

A ciò si aggiungerà lo sviluppo di misure ad hoc a favore delle imprese con interessi diretti verso mercati strategici per il Made in Italy, con l’avvio di una prima misura specifica verso i Balcani Occidentali

Per quanto riguarda le misure di supporto all’export credit, sarà rinnovata la vicinanza a sostegno delle imprese italiane attive in settori strategici a livello internazionale, estendendo maggiormente gli strumenti anche a favore delle piccole e medie imprese.

RIPRESA SICILIA | PMI GIÀ AVVIATE

E’ in partenza l’Avviso della Regione Siciliana destinato alle PMI con ATECO ammissibili che finanzia progetti da un minimo di 400.000 euro ad un massimo di 5.000.000 di euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ammissibile per le piccole imprese e al 30% della spesa ammissibile per le medie imprese.

Gli interventi ammissibili, oltre alle attività di R&S, comprendono:

  • la realizzazione di una nuova unità produttiva;
  • l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
  • la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio ATECO);
  • la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione e per migliorare il livello di efficienza, valutabili in termini di riduzione dei costi, aumento della qualità dei prodotti e/o dei processi, eventuale riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della sicurezza sul lavoro;
  • processi di internazionalizzazione.

Lo sportello sarà attivo dalle ore 12,00 del 5 aprile 2023.

FARE IMPRESA SICILIA | NUOVE IMPRESE

Il bando metterà a disposizione risorse per lo sviluppo delle imprese nella Regione Sicilia. Il bando avrà diversi obiettivi, tra cui quello principale di migliorare il tessuto imprenditoriale della regione.

Gli altri obiettivi correlati saranno:

  • favorire lo sviluppo di imprese giovani in Sicilia;
  • favorire la nascita di nuove start up nella Regione;
  • incentivare l’imprenditoria giovanile;
  • promuovere politiche attive per il lavoro;
  • favorire imprese individuali o società nuove sul territorio, anche cooperative.
ISI - INAIL 2023 | ISI INAIL 2023 RISTORAZIONE & ALIMENTARI

Contributo fino al 65% e per un massimo di €130.000 su macchinari, attrezzature e impianti in relazione ad interventi di sicurezza per:

  • progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi;
  • progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
  • progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli;
 
Domande a partire dal 2 maggio 2023, contattandoci è già possibile effettuare la pre-fattibilità per accedere alle agevolazioni.
 

 

Quest’anno il Bando INAIL prevede uno speciale asse dedicato al settore ristorazione (codici Ateco G 47.11.40, G 47.29.90, I 56.1, I 56.2, I 56.3) prevede degli interventi specificatamente pensati per questa tipologia di attività quali, per esempio:

  • Sostituzione di macchine immesse sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 2006/42/CE (ante 2010)
  • Sostituzione di apparecchi elettrici immessi sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 2014/35/CE (ante 2016)
  • Sostituzione di impianti elettrici installati prima dell’entrata in vigore della Legge 46/90 (13 marzo 1990)
  • Sostituzione di sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio installati antecedentemente alla data del 1° gennaio 2010
  • Realizzazione o trattamento di superfici che limitino il rischio di contaminazione o che siano di facile disinfezione per ridurre il rischio biologico
  • Acquisto di cappe di aspirazione per ridurre il rischio chimico o biologico
  • Acquisto di impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri per la riduzione del rischio chimico
 

Domande a partire dal 2 maggio 2023, contattandoci è già possibile effettuare la pre-fattibilità per accedere alle agevolazioni.

BONUS EXPORT DIGITALE

Il contributo prevede un fondo perduto di 4.000 euro per l’acquisto, per almeno 5.000 euro, di soluzioni digitali utili all’internazionalizzazione.

Per le Reti e i Consorzi il contributo a fondo perduto si eleva a 22.500 euro a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.

Il Bonus Export Digitale ha l’obiettivo di sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali come:

  • Realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile;
  • Realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza;
  • Iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing.
  • Servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano.

 

Scegliere i fornitori giusti è di fondamentale importanza per ottenere il contributo di 4.000 euro del Bonus Export Digitale.

MAD è fornitore ufficiale dei servizi agevolati dal Bonus Export Digitale, accreditato da Invitalia.

Con il nostro network di collaboratori siamo il partner tecnologico e consulenziale perfetto per realizzare soluzioni digitali a favore della promozione del tuo business.

Euipo

Fondo perduto fino al 75% con un voucher massimo di 1000 euro per la registrazione di  Marchi e Disegni. I voucher hanno una validità di due mesi dal momento in cui ricevi la sovvenzione Rimborso del 75 % delle tasse per marchi, disegni e modelli a livello dell’UE

Puoi richiedere:

  • un rimborso del 75 % delle tasse per marchi, disegni e modelli a livello nazionale e regionale
  • un rimborso del 75 % delle tasse per le domande di marchio e/o disegno o modello, delle tasse per le classi aggiuntive e delle tasse per l’esame, la registrazione, la pubblicazione e il differimento della pubblicazione a livello nazionale e regionale.
  • un rimborso del 50 % delle tasse per marchi, disegni e modelli al di fuori dell’UE
  • un rimborso del 50 % delle tasse di base per le domande di marchio e/o di disegno o modello, delle tasse di designazione e delle tasse di designazione successive al di fuori dell’UE. Sono escluse le tasse di designazione per i paesi dell’UE e le tasse di gestione applicate dall’ufficio di origine.
 
L’agevolazione può essere richiesta dal 23 gennaio 2023 e fino al 15 dicembre 2023 salvo esaurimento anticipato dei fondi.
Credito d'imposta 4.0

La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato l’agevolazione per investimenti effettuati dal 01/01/2023 al 31/12/2025 ovvero entro il 30/06/2026, se ordine accettato, e acconto del 20% entro il 31/12/2025. L’agevolazione si articola come segue:

  • Credito di imposta del 20% per la quota di investimento fino a 2,5 milioni di euro;
  • Credito di imposta del 10% per la quota di investimento oltre i 2,5 milioni di euro e fino ai 10 milioni di euro;
  • Credito di imposta del 5% per la quota di investimento oltre i 10 milioni di euro e fino ai 20 milioni di euro;
  • Nessuna agevolazione per investimenti oltre i 20 milioni di euro.
 
Il credito d’imposta spettante è utilizzabile esclusivamente in compensazione in 3 quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno dell’avvenuta interconnessione.
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